A CASERTA IN PIAZZA DANTE DOMENICA 6 GENNAIO ALLE 11
RICHIESTA DI MODIFICA DEL PIANO RIFIUTI
INVITO A DIMETTERSI PER DE FRANCISCIS, PETTERUTI, DEL ROSSO
E TUTTI GLI AMMINISTRATORI LOCALI LORO ASSOCIATI
Vi fa schifo quello che vedete per le strade a Caserta? Sentite aumentare la puzza per le mindiscariche – a volte neanche tanto mini – che vi hanno portato a domicilio con i cassoni detti anche “scarrabili”? Avete paura – giustamente – di prendervi qualche accidente per le fetenzie che vi assediano e per la diossina che vi arriva addosso e nei polmoni quando si incediano rifiuti? Siete un po’ nervosi perché per tutto questo vi tocca pagare la Tarsu più alta d’Italia?
Siamo in tanti a pensare che bisognerebbe mettere fine a questa sporca storia. State arrivando sempre più numerosi in questo blog, ma non basta. Dobbiamo far capire che non resteremo solo a guardare e a subire. Perciò il Comitato Emergenza Rifiuti – che si è riunito ieri al Circolo Nazionale di Caserta – da appuntamento ai cittadini per domenica 6 gennaio alle 11 di mattina in piazza Dante. Si porta un dono per la Befana agli amministratori politici che hanno ridotto Caserta in queste condizioni, dopo averci fatto respirare per mesi i veleni della discarica a Lo Uttaro, ora sotto sequestro perché è una bomba ecologica e comunque è ormai piena dei rifiuti di tutta la regione. Che doni meritano nella calza della Befana i nostri amministratori?
Domenica sarà solo l’inizio. Dobbiamo farglielo capire che non siamo “cittadini a perdere”. Non vi fate imbrogliare da chi vi dice che è colpa dell’emergenza e che le soluzioni sono così difficili ma così difficili, da chi parla di “mani legate” e di confltti di competenze. Sono modi per praticare lo scaricabarile, per lucrare economicamete o politicamete sulla monnezza in strada. Ci sono quelli che con l’emergenza rifiuti sono diventati ricchi o hanno fatto grandi carriere politiche. Sono loro i veri pericolosi estremisti: hanno estremisticamente anteposto interessi egoistici, individuali, o di clan, o di “casta”, ai beni comuni dell’ambiente e della salute pubblica.
Certo per le soluzioni non bastano i colpi di bacchetta magica come quelli del mago Pansa. Ma ci sarebbero e ve le ripeteremo. Non vengono prese in considerazione perché per qualcuno non sono comode, perché potrebbero guastare gli intrecci di affari e politica che lungo 14 anni ci hanno portato alla catastrofe attuale.
per uscire dalla crisi
OSSERVAZIONI AL PIANO REGIONALE RIFIUTI URBANI ^
della Regione Campania
elaborate dalle Assise della città i Napoli e del Mezzogiorno
e dal Comitato Emergenza Rifiuti di Caserta
DISCARICHE ED EMERGENZA RIFIUTI IN CAMPANIA ^
un articolo controcorrente e chiarificatore del geologo prof. Giovan Battista de’ Medici