Se Caserta soffre per i rifiuti, l’adiacente comune di San Nicola la Strada sta anche peggio. Per giunta tocca ai sannicolesi, oltre che agli abitanti della zona sud di Caserta, stare vicinissimi ai rifiuti a vapore ^ stipati sconsideratamente dentro il capannone ex Ucar dall’amministrazione comunale di Caserta.
Stamattina è stata consegnata al Comune di San Nicola, per il sindaco Angelo Pascariello, la seguente lettera di protesta e di proposte del Comitato Emergenza Rifiuti. La foto è stata scattata stamattina alla Rotonda di San Nicola.
Signor Sindaco,
la situazione di estremo degrado ambientale e di pericolo igienico – sanitario in cui versa da oltre un mese la nostra città a causa delle migliaia di tonnellate di rifiuti giacenti sulle strade richiede da parte Sua, anche in qualità di massima autorità sanitaria della città, un intervento urgentissimo, finora non realizzatosi, per scongiurare danni irreparabili alla salute pubblica e contenere quelli già prodottosi in questi ultimi giorni anche a causa delle sostanze nocive sprigionatesi nell’ambiente per effetto degli incendi indiscriminati dei cumuli incustoditi.
A questo va ad aggiungersi anche la scellerata scelta del Sindaco di Caserta, contro la quale la S.V. non ha prodotto nessuna evidente ed incisiva azione di contrasto, nello stoccare, in violazione delle norme in materia ambientale, i rifiuti della città di Caserta in un capannone nell’area ex Ucar Carbon a ridosso del territorio comunale di San Nicola la strada e la scelta del Commissario De Gennaro di consentire l’utilizzo del sito di trasferenza in zona Lo Uttaro, sotto sequestro giudiziario, per ripulire il capoluogo dai cumuli di rifiuti ivi giacenti, penalizzando ancora una volta quei Suoi concittadini che hanno la sfortuna di risiedere nella zona a ridosso dell’Area ex Saint Gobain, i quali, dopo aver dovuto sopportare per mesi i miasmi e l’inquinamento della discarica illegale e pericolosa di Lo Uttaro, purtroppo ancora non sottoposta ad operazioni di messa in sicurezza, sono costretti a subire anche i danni derivanti da tale intollerabile situazione nel mentre i loro rifiuti continuano a restare in strada.
Il Comitato Emergenza Rifiuti la sollecita, perciò, ancora una volta ad attuare una più incisiva azione a difesa della salute di tutti gli abitanti di San Nicola la strada