PER LO UTTARO IL SINDACO DOV’È?
Posted by ambienti su febbraio 13, 2008
APPUNTAMENTO NO UTTARO OGGI A CASERTA A PIAZZA DANTE ALLE 17
Il coordinamento dei comitati cittadini per la tutela dell’ambiente e della salute – in cui convergono comitati e associazioni del territorio casertano impegnati a contestare l’allarmante sfacelo attuale nel settore rifiuti e a chiedere soluzioni razionali – esprime la massima preoccupazione per l’ipotesi di riapertura della discarica criminale a Lo Uttaro, di cui si è letto sui giornali, e chiede un immediato incontro con il sindaco della città Nicodemo Petteruti.
I cittadini vogliono dal sindaco chiarimenti e lo sollecitano ad assumere una posizione sulla questione. Lo esortano inoltre a compiere immediatamente i necessari interventi per scongiurare il pericolo della riapertura a Lo Uttaro, e i conseguenti danni per la salute pubblica, in qualità di massima autorità sanitaria del territorio.
Di seguito il testo della lettera al sindaco che elenca le motivazioni della richiesta.
Al Sindaco del Comune di Caserta
All’Assessore Del Rosso
Comune di Caserta
Oggetto: Istanza – denunziaI sottoscritti cittadini di Caserta e portavoce dei comitati per la tutela dell’ambiente e della salute, venuti a conoscenza di quanto affermato dalla stampa relativamente al dissequestro della discarica di Lo Uttaro,
CHIEDONO
Un immediato intervento del Sindaco e dell’assessore delegato all’ambiente affinché venga scongiurata l’apertura della discarica Lo Uttaro.
I sottoscritti ricordano che
• con sentenza ex art. 700 il Tribunale di Napoli in data 19 luglio 2007 ordinava al Commissario di Governo di “astenersi dalla gestione e dall’esercizio della discarica Lo Uttaro” soprattutto sulla base di verifiche ed analisi di natura igienico-sanitarie
• con sentenza del tribunale di Napoli del 13 novembre 2007 (appena tre mesi orsono) veniva rigettato il ricorso avanzato dal Commissariato di Governo e si ribadiva in sostanza quanto deciso in prima istanza;
• con ordinanza del 6 novembre 2007 il Sindaco di Caserta disponeva la chiusura della discarica Lo Uttaro in quanto, tra l’altro, “la localizzazione è avvenuta in violazione della normativa vigente” e perché “il conferimento dei rifiuti espone al pericolo la salute pubblica nonché l’ambiente”, come riportato nella stessa ordinanza sindacale.
Ricordate le parole dello stesso Sindaco nell’incontro in Prefettura del 5 gennaio scorso (circa quaranta giorni fa): “ L’area compresa tra Caserta, San Nicola, San Marco Evangelista e Maddaloni ha già sopportato fin troppo per il funzionamento della discarica di Lo Uttaro. Quindi si trovino altri siti fuori da questa cerchia”, come riportate dagli organi di stampa;
Ricordate anche le parole dell’assessore Del Rosso espresse sempre nella stessa occasione in data 5 gennaio 2008 e sempre riportate dagli organi di stampa “La città ha già dato e se il Commissario non ne terrà conto ci regoleremo diversamente” ;
Ricordato che la Commissione Parlamentare sui rifiuti stigmatizzava l’apertura della discarica Lo Uttaro come emblematico della confusione esistente negli organi deputati a garantire la tutela della salute pubblica, segnalando che ciò rappresenta “un sintomo desolante oltre che inequivoco quanto meno dell’incapacità della struttura commissariale a leggere le proprie stesse carte”
Ricordato che Lo Uttaro rientra tra i siti pericolosi da bonificare ai sensi del piano regionale di bonifica approvato il 9 settembre 2005.
Considerato che il Sindaco rappresenta la massima autorità sanitaria del territorio e può intervenire per garantire la salute e l’igiene pubblica;
i sottoscritti ESPRIMONO
La più ferma condanna del tentativo di riaprire una discarica, chiusa per ordine della magistratura e chiedono nel contempo un incontro urgente al Sindaco.
Michele said
E’ una vergogna, ma per risolvere il problema si dovrà prelevare la monnezza da Lo Uttaro e metterla sotto la casa del sindaco.