Le dichiarazioni del commissario di governo per l’emergenza rifiuti Gianni De Gennaro sulla dannosità dei siti indicati dai suoi tecnici e sulla decisione di non volerli utilizzare, restituiscono a tutti i cittadini la fiducia nello Stato e la speranza che ora la crisi, chiamata emergenza rifiuti, potrà essere risolta.
Siamo certi che, al di là di coperture politiche e istituzionali, i responsabili di questo disastro saranno assicurati alla giustizia. Su Lo Uttaro abbiamo avuto ragione e ringraziamo De Gennaro per la sua onestà.
Vogliamo sperare che l’Amministrazione Provinciale prenda drastici provvedimenti nei confronti di quanti hanno reso possibile la realizzazione della discarica illegale e pericolosa di Lo Uttaro e che, finalmente, collabori con il dottor De Gennaro, aiutandolo, non a parole ma nei fatti, a superare la crisi in provincia elaborando al più presto il piano del ciclo dei rifiuti che si attende da 16 mesi e indicando subito un sito per una discarica provinciale, affinché Ferrandelle sia restituita all’agricoltura e il territorio alla normalità.
Per quanto ci riguarda siamo disponibili a collaborare con la nostra competenza e professionalità. Gratuitamente.
Giuseppe Messina – tra i principali animatori del Comitato Emergenza Rifiuti a Caserta nel periodo più intenso e decisivo della lotta No Uttaro – ha competenze tecniche nel settore rifiuti per la sua formazione professionale, per le sue battaglie in Legambiente, per essere stato assessore all’Ambiente in una passata amministrazione comunale casertana. Che nel 1997 diede alla raccolta differenziata un buon avvio – un 7% in pochi mesi, poi sprecato dalle successive amministrazioni – e che provò a spezzare i legami tra rifiuti e malaffari, anche qui ottenendo risultati poi “smarriti” da altri negli anni.