LA DISCARICA DEI VOSTRI SOGNI

Per chi arriva da Maddaloni punto di riunione alle 10 in piazza fiera-mercato

 

Eliminare i rifiuti dalle strade e’ certamente necessario, primario. Per raggiungere l’obiettivo, proposte alternative ai veleni di discariche e inceneritori in Campania ne sono state fatte per anni ^, ma governi e amministrazioni hanno preferito tirare dritto sulla via degli “affari” e del disastro ^.
Le alternative sono sistemi che quando vengono praticati sul serio funzionano sul serio. In un posto come Vedelago ^ ma anche in alcuni comuni dalla Campania ^ e persino in territorio ostile, nell’esperienza dimostrativa in corso presso parrocchie di Caserta ^.
Grazie al disastro provocato da una criminosa gestione dei rifiuti, attualmente in Campania è necessario che per un po’ funzionino alcune grandi discariche. Non c’e’ bisogno che ce lo venga a dire il governo. Ormai in Campania molti cittadini ne sanno piu’ della maggior parte dei governanti, di oggi e di ieri, su come dovrebbe funzionare un ciclo dei rifiuti efficiente e senza gravi “effetti collaterali” per la salute pubblica ^. Il governo dovrebbe piuttosto spiegarci perche’ alcune discariche sono localizzate proprio dove non potrebbero esistere, accanto alle case in zone densamente abitate, in luoghi pieni di controindicazioni per motivi ambientali e geologici. E dovrebbe spiegarci perche’ e’ stato richiamato a risolvere la crisi Guido Bertolaso – ora addirittura con incarico di sottosegretario – che gia’ una volta aveva clamorosamente fallito.
PER GIUNTA LA DISCARICA ALLA CAVA MASTROIANNI SAREBBE INUTILMENTE COSTOSA. CE N’E’ GIA’ UNA PRONTA CHE NON FAREBBE TANTI DANNI. SOLO CHE l’AVEVANO “DIMENTICATA”! ^

 

LO UTTARO PARK / PER GENTE FELICE TRA PUZZE E VELENI DOPO LE MERAVIGLIE DELLA DISCARICA LO UTTARO 1 (nella foto) A CASERTA PROSSIMA APERTURA LO UTTARO 2 / Nausee, stress, allergie, subito per tutti / Per i residenti in zona estrazioni a sorte di varie malattie e di numerosi tumori! 15 GIUGNO MARCIA NO UTTARO DA SAN NICOLA LA STRADA PIAZZA PARROCCHIA, ALLE 10

L’EMERGENZA RIFIUTI CHE NON C’È

Quella che vedete sul lato sinistro della foto è la discarica (con vasche di scarico del percolato, argille in regola, etc.) da 400.000 mc (800.000 tonnellate) che l’assessore regionale all’Ambiente Walter Ganapini ha scoperto presso il sito di trasferenza di Parco Saurino nel comune di Santa Maria la Fossa (CE) ^ . È stata realizzata nel 2003 e mai utilizzata. Da sola basterebbe ad accogliere i rifiuti dell’intera Campania per almeno 5 mesi (senza differenziare alcunché), e della sola provincia di Caserta per 2 anni.
Perché allora spendere altri milioni di euro di soldi pubblici per un inutile allargamento del sito di Ferrandelle o per la realizzazione della nuova discarica nella cava Mastroianni a Lo Uttaro?
Ma c’è di più. A conti fatti, tra discarica, impianti, macchinari e attrezzature esistenti ma MAI UTLIZZATI (Ganapini dice “qualche giorno di manutenzione e funziona tutto”), e abbandonati da almeno 4 anni, la provincia di Caserta è dotata oltre il suo fabbisogno per gestire al meglio il ciclo dei rifiuti. E tutti questi impianti sono costati milioni di euro pagati dai cittadini attraverso la TARSU.
Se poi si realizza, finalmente, un sistema di raccolta differenziata vero (come i cittadini della Campania stanno chiedendo da tempo e come già fanno oltre 200 comuni su 551 della Campania!) allora il sistema avrà bisogno solamente di un gruppo di industriali veri che gestiscano gli impianti, con guadagno di tutti: della salute pubblica, dell’ambiente, del territorio e di chi gestisce.
L’emergenza rifiuti è un’invenzione per fare affari sulla pelle e la dignità dei campani.
Se Bertolaso non crede a Ganapini, andasse lui stesso a fare le verifiche a Caserta e nelle altre province insieme a tecnici nominati dalle amministrazioni locali e dalla società civile. Un’altra discarica a Lo Uttaro, stavolta nella cava Mastroianni, oltre ad essere illegale, inquinata (ed un accertato danno per la salute pubblica, come da precedenti analisi effettuate da esperti per conto della magistratura), non è quindi neanche necessaria.
Vogliamo ora la bonifica dei siti inquinati a cominciare da Lo Uttaro, il Foro Boario di Maddaloni, Santa Veneranda a Marcianise.
COM.E.R. – Comitato Emergenza Rifiuti

RICICLO D’ANNATA

Eh, Del Gaudio ^ … Benissimo per la discarica. Siamo grati. Però neanche un dubbio sugli inceneritori di B&B? E neanche una parolina sui vantaggi della differenziata e del riciclo? Magari tenendo conto del fatto che …

 

Milano 1939: raccolta porta a porta, selezione e riciclo

A CASERTA AN CONTRO LA DISCARICA

PER LA MANIFESTAZIONE ALLA CAVA MASTROIANNNI
CONTRO L’APERTURA DI UNA NUOVA DISCARICA

di Pio Del Gaudio – Segreteria AN Caserta

Alla luce di quanto apparso questa mattina sui giornali e tenuto conto degli appelli che i Comitati spontanei e civici stanno in queste ore facendo alla classe politica tutta, ritengo necessario ribadire e , se necessario chiarire, la mia personale posizione e di tutta la segreteria cittadina di Alleanza Nazionale in relazione alla vicenda della discarica dello Uttaro e della apertura eventuale della nuova discarica nella Cava Mastroianni.
Abbiamo in questi mesi ascoltato le proteste dei nostri concittadini, abbiamo letto centinaia di relazioni , abbiamo partecipato, con discrezione, a cortei e manifestazioni, abbiamo richiesto 7 Consigli comunali sull’argomento, offrendo al Sindaco Pettteruti la piena collaborazione, già dal Novembre 2006, per risolvere in modo unitario e senza contrapposizione il problema, che, al di là delle chiacchiere e delle strumentalizzazioni di parte, si sostanzia in una penalizzazione ambientale, economica e sociale di tutta la città di Caserta ed in particolare di alcune aree che negli anni passati avevamo immaginato come polo di sviluppo Economico (Policlnico, Areee Industriali) e Sociale ( Campus Universitari ecc.) per creare un unico percorso con il Polo di sviluppo Turistico (Reggia, San Leucio, Casertavecchia) al fine di rilanciare l’immagine della nostra città.
In tal senso ci siamo adoperati , ed in tal senso i Consiglieri di Alleanza Nazionale hanno, tra gli altri, sottoscritto anche i ricorsi alla Magistratura contro l’apertura di discariche illegali ed illegittime in una zona di grossa crisi ambientale da tantissimi anni.