PER FERMARE LO UTTARO 2
IL COM.E.R. SOLLECITA UN INCONTRO
COL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DE FRANCISCIS,
È LA SECONDA RICHIESTA DOPO QUELLA DEL 30 MAGGIO
da interno18 laboratorio di informazione^
di Giuseppe Frondella
Nella giornata di oggi il Comitato Emergenza Rifiuti ha inoltrato la richiesta per un incontro al presidente della Provincia ^. La relazione del professor Ortolani e l’alternativa di Parco Saurino i punti di forza degli attivisti.
Continua la protesta contro l’apertura della nuova discarica. La marcia della scorsa domenica non ha rappresentato certo un epilogo dell’azione dei comitati cittadini, ma senza dubbio una tappa fondamentale. La risposta della popolazione è stata di gran lunga superiore a quella dello scorso anno, sintomo questo di come pian piano la gente stia prendendo coscienza del pericolo che incombe sulla popolazione. Al fianco degli attivisti continua ad esserci il comune di San Nicola la Strada che ha deciso all’unanimità di scendere in campo. Ma le altre figure istituzionali continuano a latitare.
LE ISTITUZIONI – Soltanto timidi segnali dalla provincia, ma intanto continua lo scaricabarile soprattutto nei confronti dell’ente di Corso Trieste. L’aver disertato la marcia pacifica di domenica scorsa non gioca certo a favore dei sindaci di Caserta, San Marco Evangelista e Maddaloni, che continuano a perseverare nel proprio immobilismo di fronte ad una situazione che potrebbe precipitare da un momento all’altro.
ALTERNATIVA – Proporre una soluzione alternativa alla cava Mastroianni. Questa la parola d’ordine fatta propria anche dal sindaco Pascariello: “Berlusconi è stato chiaro. Nel caso in cui si provasse l’inidoneità del sito indicato dal decreto, sarebbero prese in considerazione eventuali alternative”. Ebbene i comitati da questo punto di vista non sono stati certo a guardare; la soluzione che porta il nome di Parco Saurino continua ad essere il punto di forza delle argomentazioni dei vari Maietta, Costagliola e Messina. Se si voleva un’alternative, ebbene eccola.
LA RICHIESTA DI INCONTRO – Proprio per accelerare le operazioni, nella giornata di oggi il Comitato Emergenza Rifiuti ha inoltrato una richiesta di incontro al presidente della provincia Sandro Franciscis. Nella richiesta vengano elencati ben 12 punti che spingono gli attivisti a chiedere un faccia a faccia con il massimo esponente dell’ente provinciale. Spicca senza dubbio quanto espresso dalla relazione del professor Ortolani, nella quale viene evidenziata l’inidoneità della cava Mastroianni. Un secondo tentativo, dunque, da parte del Comitato, considerando che una richiesta era già stata inoltrata lo scorso 30 maggio.
Creato da interno18 ^ il 17/06/2008 – 16:54