AVVELENATI E MAZZIATI
Posted by ambienti su giugno 25, 2008
Dopo la devastazione ambientale della Campania compiuta in anni di inefficienza e di malaffari nel settore rifiuti di cui è stato protagnista il Commissariato governativo per l’emergenza – e perciò il governo centrale – attraverso meccanismi perversi sui quali sta facendo luce la magistratura, ora i cittadini campani verranno anche chiamati a “pagare il conto”. Lo ha stabilito nel decreto n.90 approvato ieri dalla Camera un emendamento, voluto dalla Lega Nord, secondo il quale le regioni in stato di emergenza, previo decreto del Tesoro, dovranno restituire i fondi spesi per risolverla attraverso decurtazioni dei trasferimenti statali. (vedi l’articolo su La nuova Ecologia ^)
Intanto a margine dell’incontro con il sottosegretario con delega per l’emergenza rifiuti Guido Bertolaso, il commissario europeo per l’Ambiente Stavros Dimas ha detto che “nessuno vuole risolvere un problema ambientale creandone un’altro”. Ci piacerebbe poter nutrire la stessa fiducia di Dimas. E ricordiamo che per quanto riguarda l’ex “impianto a basso impatto ambientale” della discarica a Lo Uttaro, Caserta, il Commissariato e Bertolaso hanno esattamente dato a intendere di risolvere un problema ambientale mentre ne creavano un altro, come ha variamente accertato la magistratura con il supporto di accurate perizie tecniche. E ora vorrebbero seguire lo stesso sistema, stando all’indicazione nel decreto n. 90 della cava Mastroianni per una nuova discarica e all’azione giudiziaria intrapresa per rimettere le mani sulla discarica già esistente e attualmente sotto sequestro.
Di fronte al caso Lo Uttaro sarebbe opportuno che la Commissione europea mandasse degli osservatori a verificare i fatti. I comitati casertani per l’ambiente stanno approntando una documentazione – in larga parte già disponibile in questo blog – per sollecitare la verifica.
Visto quel che è successo a Lo Uttaro, Guido Bertolaso appare il personaggio meno adatto a dare credibilità a una qualsivoglia azione del governo per una soluzione della crisi dei rifiuti campani. Ma tanto, grazie all’emendamento leghista, saranno i cittadini campani a pagare, con i loro soldi oltre che con la loro salute, per qualunque altro guaio lui combinerà.
Alessandro said
Gli incantatori di serpenti fanno ancora effetto. Andare a raccontare palle a Bruxelles pare che sia stato facile per lo sbruffone di turno. Forse, per lo Uttaro 1 e 2 non sarebbe male qualche azione più seria alla Corte Europea, piuttosto che mandare messaggi a Stavros Dimas.