Ci crediate o no, domani in giornata l’emergenza rifiuti in Campania sarà finita. L’autorevole fonte della notizia è una nota ufficiale delle Presidenza del consiglio dei ministri che si trova a http://www.governo.it/GovernoInforma/Comunicati/index.asp e che qui trascriviamo fedelmente:
L’analisi di Mannheimer sul presunto calo di fiducia del governo Berlusconi non risulta.
I dati dell’istituto, che aveva previsto in modo corretto il risultato delle scorse elezioni politiche, Euromedia Research certificano che il gradimento del presidente Berlusconi è in aumento e ha superato il 62%, livello record, mentre quello del governo è oltre il 59%.
Per noi parlano i fatti: già domani, a soli 58 giorni dal Consiglio dei Ministri di Napoli, il Presidente Berlusconi dichiarerà chiusa l’emergenza rifiuti. Il resto è solo fantasia. (17 Luglio 2008)
Per chi si fosse perso qualche puntata precedente chiariamo che la nota fa riferimento a un’intervista rilasciata dall’esperto di sondaggi Renato Mannheimer a Radio 24 nel GR extralarge. Per Mannheimer la popolarità del governo Berlusconi è, secondo sondaggi a lui noti, in netto calo. Mannheimer ha detto: ”Secondo un’analisi realizzata ad un mese dall’insediamento del Governo Berlusconi, il giudizio sull’operato del Governo Berlusconi era molto positivo. Un livello che proprio negli ultimi giorni e’ andato diminuendo di dieci punti”. Il calo sarebbe dovuto “non tanto alle polemiche sulla giustizia quanto all’impressione che Berlusconi voglia agire piu’ per l’interesse proprio che per quello nazionale. E questo avrebbe portato a una forte irritazione non solo nell’elettorato di centrosinistra ma anche nel centrodestra, dove “una quota, il 20%, inizia ad essere critica nei confronti del cavaliere”.
Mannheimer ha anche detto che alle elezioni ”in entrambe le coalizioni chi ha vinto davvero sono state le forze piu’ radicali”, la Lega da una parte e l’Italia dei Valori dall’altra. E ha considerato: ”Dare una stima di quanto valga adesso Di Pietro non sarebbe corretto, perche’ cambia tutti i giorni e non siamo in campagna elettorale, ma si puo’ dire che Di Pietro cresce di giorno in giorno. Cioe’ e’ lui a raccogliere l’insoddisfazione e la protesta contro Berlusconi. Quindi dal punto di vista dei consensi, proprio in questi giorni che sono un po’ di crisi per il PD, possiamo notare un relativo successo di Di Pietro”. Agiungendo: “Lo stesso accade nel centrodestra dove la Lega va molto meglio del Popolo delle Liberta”.