Nelle ipotesi sui misteri de Lo Uttaro a volte bisogna andare un po’a tentoni, perché un controllo continuo dei cittadini non è permesso e quello che ci dicono ufficialmente viene poi puntualmente smentito dai fatti accertabili e dalle ispezioni in discarica, anch’esse contrastate, dei dottori Lembo e Santagata del Comitato garanti, fiduciari del Comitato Emergenza Rifiuti e delle associazioni per l’ambiente.
Lasciamo perdere e pensiamo a Natale. A ricordarci per tutto l’anno la festa, resta sempre lì il “panettone” avvolto in plastica ^ , ieri sotto il solleone, oggi sotto un po’ di nuvole, per ora del tutto indifferente agli impegni di smobilitazione e di bonifica contenuti persino nel famigerato Protocollo.
E passiamo ai due immondi cumuli del sito di trasferenza. Uno si presentava stamattina tagliato sul lato destro, segno di una rimozione di rifiuti in corso. Lo strano è che già un paio di settimane fa era così, poi invece l’1 ottobre ^ aveva ripreso una forma piena e su un lato era di colore diverso, più scuro. Verificheremo ancora. Se continuasse questa diavoleria avremmo voglia di aspettare che i cumuli spariscano e con loro le minacce alla nostra salute attraverso ciò che respiriamo, mangiamo e beviamo.
Sopralluogo e foto di The Boss